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Topic: Mondo Hyundai, il mio punto di vista (Letto 5789 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Mondo Hyundai, il mio punto di vista

Mondo Hyundai.

Questo mio pensiero... vorrei condividerlo con voi.

Faccio parte di questo mondo oramai da molti anni, Hyundai è un'auto e un marchio strano, ha caratteristiche similari alle altre ma un indice di affidabilità che ritengo più alto.
Perchè ho tenuto la mia Hyundai fino ad oggi e perchè continuo a tenerla?

Proprio perchè essendo strana, nel senso buono, diversa in alcuni aspetti sensoriali, durevole, non vuol saperne di cedere il passo, lentamente ed inesorabilmente si ritaglia continuamente un posto nel cuore e ti accompagna nel percorso.

Ma qualche anno indietro molte auto erano meno aggraziate di oggi, e facevano fatica a competere, tuttavia l'affidabilità era una cosa che manteneva la costanza del marchio.

Conoscevano Hyundai per lo più come auto utilitarie, auto di basso costo e automaticamente nella mente dell'italiano medio appariva il concetto di auto da poveri e poco qualitative, abituati come siamo stati a vedere nella Fiat, essendo figli della Panda 45 e della Uno, l'auto del popolo e con il concetto che chi spende poco ottiene il minimo.
In realtà Hyundai ha sempre prodotto auto che avevano la maggior parte degli optional compresi nel prezzo dove gli altri facevano pagare extra, e costava meno perchè dove venivano costruite costava molto meno la manodopera e i materiali rispetto a casa nostra.

Tuttavia Hyundai ha fatto anche auto performanti nella sua storia, o dallo stile performante, ma per questioni legate all'economia di alcuni paesi (soprattutto di tassazione, W l'italia per questo), ha dovuto introdurre motorizzazioni in downsize meno performanti che permettessero però il loro commercio.

Ecco che l'area performance ha sempre incontrato dei muri difficili da superare:
1) l'idea di un brand che costruisce auto piccole, scadenti e poco costose
2) l'idea costruita sul fatto che l'auto performante o sportiva non esiste in hyundai.

Ecco che le S-Coupe, le Tiburon, le Tuscani hanno sempre avuto la parvenza di auto sportiveggianti o di sportive dei poveri, chi sceglieva l'auto sportiva andava su altro... anche se queste auto rimangono attaccate al nostro cuore  (love) e ci piacciono, anche se non sono performanti... (chissà se siamo noi persone a cui piacciono le missioni impossibili...)

Nel recente periodo quando nasce la Genesis tutto inizia a cambiare (almeno in Europa e in USA) dove viene accolta con ottimo successo, in Italia non succede.
Inizia anche l'era SUV e Hyundai fa un ingresso a gamba tesa con la IX35 e adesso con la nuova Tucson... oltre che con le ibride... Gamme di auto apprezzatissime dal pubblico e che ha rilanciato prepotentemente il brand.

Solo di recente Hyundai ha deciso di entrare di prepotenza nel mondo delle performance costruendo quella che è oggi la linea N.
Il motore alloggiato in precedenza nelle Genesis My13 2.0cc permetteva già di raggiungere 275cv di potenza (modello di auto non importato in Italia) ma tale modello ritengo fosse di nicchia come gradimento della clientela, così rivisitandolo nasce la linea N, costruita sulla base della i30, un modello nel pieno segmento B, alla portata di tutti e utile perchè capiente e facilmente gestibile anche ad una famiglia, in pieno scontro con modelli quali la Golf.

Detto questo andare a Imola con Hyundai che è sponsor ufficiale e trovarsi in una giornata di pioggia ha fatto solo che risaltare l'auto safety car in TV e non solo come brand Hyundai.
Il suo risalto nel mondo delle performance (anche con Gabriele Tarquini nel WTCR) fa recuperare tanti punti e alla fine anche "cancelli" come la definisce con affetto il mio caro amico @Alfonso79 delle vecchie coupe (e ne ha 2!) assumono una nota meno stonata agli occhi di chi prima non vedeva Hyundai come un'auto attraente.

Oggi le cose stanno cambiando...
Perchè mi piace Hyundai, perchè continua a farlo?

Voglio fare un apprezzamento personale sulle bellezze orientali: non solo auto (che necessariamente devono nutrire il gusto degli europei e degli americani) ma parlando di donne (quelle belle).
Godono della naturale bellezza dall'essere "sottili", delicate, ma anche del fascino del rispetto tipico orientale che se messe a confronto delle meno aggraziate, ma per questo non meno seducenti, europee/americane le pone su un piano di considerazione diverso.
Da lontano le vedo talvolta esoteriche e leggere, arrivando a definirle fin troppo leggere tanto da diventare impalpabili.

Di qui mi divido in diversi ordini di pensiero, la bellezza e la delicatezza, dove la forza non sembra albergare, quindi una sorta di femminilità fine, quasi etera.
Poi talvolta invece ricerco l'estremo, l'aggressività... le forme nette e prosperose... la libido pura, quasi scriteriata, oscena... e allora non cerco più l'orientale ma l'europea e l'americana più fuori luogo che ci sia...
Infine la via di mezzo, un po' delicata ma con grinta non appena la chiedi con le curve che catturano l'occhio, la mente o l'anima secondo il momento...

Hyundai è un pò quest'ultimo concetto alla mia mente... una donna orientale, prima solo bella, o delicata che comunque ti dava tutto il necessario che cercavi, dalle forme non eccezionali ma comunque che piacevano, oggi quella via di mezzo che permette di avere la delicatezza e la sinuosità tipica di uno spirito orientale, ma con le auto "N" anche la nota estrema, europea o americana.
Se si dosano entrambe... si ottiene quella via di mezzo che non può non far innamorare... e Hyundai è così.

A Imola, più che a Modena, questo è il messaggio che secondo me il brand vuol portare... uscire dal vecchio preconcetto ed entrare in strada con la testa alta senza che tizio dica: ah... è una Hyundai e si giri dall'altra parte, ma dica: ecco una hyundai, guarda che spettacolo!

Ecco come la vedo e come hyundai spero vuol vederla anche se in Italia è difficile tutto...

Questo fa capire quanto la mia passione mi ha portato a conoscere questo... tenendomi la mia Tiburon 2° restyling (Turbulence) che non è orientale come una tiburon dagli occhi a mandorla ma non è moderna come una genesis o Tuscani, ma quella via di mezzo che mi ha colpito... e il mio tuning per portare l'auto ad essere delicata quando chiedo delicatezza ma spregiudicatezza quando cala il sole e si richiede a lei di essere peccaminosa...

Quale è il vostro pensiero?

Re:Mondo Hyundai, il mio punto di vista

Risposta n. 1
Non posso che essere daccordo caro MasterPc, Hyundai è davvero singolare nel panorama dei costruttori e a mio avviso cerca di sintonizzarsi con i desiderata della clientela. Pure io confermo la grande affidabilità (con la mia sono a 30000 km e udite udite ancora con la frizione originale,ma abbiamo avuto anche altra utilitaria Hyundai che ci ha lungamente serviti) .Certo a volte alcuni modello non sono compresi , specie dal mercato italiano, come la Genesis coupè ma parliamo di un prodotto comunque di nicchia. Io ancora ( ormai sono attempato ) continuo ad amare un’esperienza di guida viscerale. Se ho avuto un giorno nero al lavoro, scendo al parcheggio e pigio il tasto START della mia Genesis ed è come una vacanza istantanea. Come sapete l'ho abbastanza personalizzata e questo la rende ancora più emozionante .
[justify]La macchina c’è, ha lo stile ,la sostanza e la cavalleria giusti per convincere e suscitare passioni, è un prodotto di forte immagine ma numericamente di nicchia.[/justify]
Per me guidare la mia Genesis è una sorta di collegamento emozionale a questa tipologia di auto che ho sempre amato ; le coupè sportive ma non estreme, che puoi anche usare giornalmente ( a Palermo non tanto purtroppo viste le strade gruviera ed i vandali ) e che ogni volta ti regala una sensazione nuova.


Re:Mondo Hyundai, il mio punto di vista

Risposta n. 2
Ciao la mia ha vent' anni e quando ci trovo un graffio ancora mi incazzo!!!